Il PET e il PETG sono pannelli estrusi in poliestere e copoliestere termoplastico. Il PET è una combinazione di due monomeri, mentre il PETG ha la stessa composizione chimica del PET con l’aggiunta di glicole (da cui eredita la lettera G finale). L’aggiunta di glicole genera un materiale plastico completamente nuovo con caratteristiche e proprietà leggermente diverse
I NOSTRI PRODOTTI IN PET E IN PETG
PET
PETG
CONOSCERE DI PIU’ IL PET E IL PETG
Cosa utilizzare, una lastra in PET o in PETG?
Dipende dall’uso: sicuramente il PETG è un materiale meno fragile, più morbido, piegabile a freddo, più flessibile e più resistente agli urti rispetto al PET; tuttavia, questa morbidezza in realtà genera anche una facilità nel graffiarsi e una minore resistenza ai raggi UV.
Quanto è trasparente?
Ha la stessa percentuale di trasmissione luminosa del vetro. Infatti, le lastre in PET e il PETG hanno una percentuale di trasmissione luminosa che si aggira tra l’83% e l’87%. Il vetro varia dall’80 e il 90%.
A cosa resiste?
Urti, agenti chimici, raggi UV! Le lastre in PET e il PETG sono altamente resistenti agli urti (meglio del PMMA), hanno notevoli capacità di resistenza agli agenti chimici e un’ ottima capacità di resistenza al fuoco, infatti entrambe i prodotti passano il collaudo di certificazione in classe 1.
Quanto è leggero?
Meno del vetro e poco più del plexiglass. La densità del PET e PETG è di 1,27 g/cm3 contro i circa 2,5 g/cm3 del vetro. A parità di spessore è possibile riscontrare quasi un 50% del peso in meno, rispetto ad un vetro.
Come si lavorano il PET e il PETG?
E’ semplice e dinamico, tanto da consentire forme impossibili da ottenere con altri polimeri! Ottima capacità di termoformatura soprattutto per le lastre in PETG. Sia il PET che PETG può essere lavorato meccanicamente, tagliato a laser, fresato, lucidato, incollato, termoformato a caldo e a freddo, forato, inciso, serigrafate e verniciate secondo i più svariati procedimenti industriali, artigianali o artistici.